Aperture giudiziarie e con forze dell’ordine per sfratti esecutivi

Servizio qualificato nelle aperture giudiziarie

La situazione che stiamo per descrivere è una situazione che non si vorrebbe mai raccontare perché spesso essa è figlia di precarietà, crisi economica e problemi che possono portare una persona a ricorrere a tutti i meccanismi più o meno accettabili per evitare lo sfratto. Purtroppo, al giorno d’oggi questa situazione è molto comune, perché a causa delle difficoltà che tutti noi stiamo affrontando, e per via della precarietà che dilaga sempre di più e della crisi economica, molti proprietari di immobili devono ricorrere allo sfratto perché gli inquilini non pagano l’affitto non riuscendo ad essere puntuali (proprio per via di queste difficoltà) nel pagamento del canone mensile.

Non si vorrebbe mai ricorrere alla forza per riappropriarsi di ciò che ci spetta di diritto, ma talvolta è necessario agire in questo modo perché spesso l’inquilino non rilascia l’immobile di sua spontanea volontà, e questo dilata i tempi in cui il proprietario potrà finalmente riappropriarsi di ciò che è suo. Per questo motivo, come abbiamo detto, il proprietario può avvalersi dell’aiuto delle forze dell’ordine e quindi agire con quella che viene chiamata apertura giudiziaria: in tal modo, egli obbliga l’inquilino a lasciare libera la casa con l’uso della forza, avvalendosi dell’ausilio dell’intervento dell’Ufficiale Giudiziario e delle Forze dell’Ordine.

 Se l’inquilino non fosse presente in casa e quindi non si trovasse all’interno dell’immobile al momento dell’apertura, l’Ufficiale Giudiziario avrà il compito di autorizzare l’apertura forzata della serratura e per questo motivo verrà incaricato un Tecnico Specializzato per forzare e per sostituire la serratura in modo che l’inquilino moroso non abbia la possibilità di riappropriarsi indebitamente dell’immobile.

Il nostro servizio qualificato nella riapertura delle porte bloccate e nella forzatura e sostituzione delle serrature è esperto anche in questo settore; infatti, in qualità di esperti del settore siamo anche chiamati, per la nostra competenza, serietà ed esperienza, ad aprire le porte di case ed appartamenti in cui vi sia ordine di sfratto, per permettere ai proprietari di questi immobili di entrare all’interno della loro proprietà. 

Queste operazioni, però, chiamate come abbiamo visto “Aperture Giudiziarie” in cui siamo chiamati ad operare con le delle Forze dell’ordine da parte dell’Ufficiale giudiziario incaricato, spesso non riguardano solo queste situazioni, ma sono relative a tutte quelle situazioni in cui sia necessario, anche per questione di pericolo ed emergenza, entrare in un immobile in maniera forzata. Per esempio, ci riferiamo agli sfratti, come già detto, ma anche a blitz antidroga o tutte quelle situazioni in cui ci sia occupazione delle case private ed azioni contro legge.

In tutti i casi citati la legge si avvale dell’ausilio di un tecnico qualificato come la nostra azienda per due motivi: il primo è quello di non danneggiare le serrature o i serramenti, e quindi di poter agire nel massimo rispetto dell’immobile in modo da poterlo restituire al suo proprietario in maniera più veloce, tempestiva e meno invasiva possibile; il secondo è quello di consentire  al proprietario la maggior sicurezza possibile anche grazie alla successiva ed immediata operazione di sostituzione della serratura, in modo che l’inquilino moroso o comunque la persona che occupa in modo illecito l’immobile non possa rientrarvi.  

Cosa fare se la chiave è a doppia mappa

I modelli più vecchi di porte sono dotati di una caratteristica chiave lunga, in cui la parte esterna e quella interna della serratura comunicano tra di loro: in questo caso, per sbloccare la serratura senza scasso e quindi senza essere in alcun modo invasivi è necessario inserire una copia all’esterno, e cercare di ruotare e spingere per far sì che quella interna cada e fuoriesca dalla sua sede. Questa operazione è sicuramente più complessa, ed è per questo motivo che, specialmente se non si è dotati di esperienza e manualità, è sempre consigliato fare riferimento ad un esperto del settore, come il nostro servizio qualificato che ti consentirà di ricevere la migliore soluzione possibile, ossia quella che nello stesso tempo offra garanzie di immediatezza e di massima qualità (e minore invasività possibile).

Quali sono i casi più comuni nelle aperture giudiziarie a milano e provincia

I casi più comuni che richiedono l’intervento del fabbro per l’apertura giudiziaria sono quelli in vi sia occupazione abusiva, per esempio da parte di inquilini morosi che, per volontà, negligenza o impossibilità, non pagano il canone d’affitto; in altri casi, l’occupazione abusiva avviene senza che vi sia stato alcun contratto tra l’occupante ed il proprietario, e questo si verifica soprattutto in case che non vengono continuamente messe sotto controllo dal proprietario, come ad esempio case in campagna o situate in zone molto isolate. Dopo la richiesta di sgombero immediato con denuncia, è possibile che vengano eseguite delle Aperture Giudiziarie per controllare che non siano state effettuate modifiche strutturali all’immobile, e per provvedere allo sgombero (anche se questa situazione è comunque più complessa ed è spesso legata alla capacità del Comune di provvedere al mantenimento della persona senza fissa dimora che si è appropriata indebitamente dell’immobile). A differenza dello sfratto esecutivo, questa situazione è più complessa perché qualora l’inquilino che sia entrato in possesso della casa non abbia fissa dimora e sia nullatenente, potrebbe essere più complicato provvedere alo sgombero, ed in ogni caso è sempre necessario che l’azione di apertura giudiziaria venga ordinata dall’Ufficiale Giudiziario che si occupa del caso.